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COSA PENSANO GLI ITALIANI.. SUI MASSAGGI?

COSA PENSANO GLI ITALIANI… SUI MASSAGGI ?

INTRODUZIONE ALLA CULTURA DEL MASSAGGIO

Con il termine “massaggio” si comprendono una serie di manovre eseguite con le mani sulla cute il cui scopo prevalente è quello di agire sulle masse muscolari sottostanti.
Le principali manovre di sfioramento, impastamento, frizione, pressione, stiramento sono eseguite con ritmo, direzione e forza variabili a seconda del risultato che si intende raggiungere.
Il massaggio ha un effetto diretto sulla parte trattata come risultato della meccanica del movimento effettato dal massaggiatore e un effetto riflesso su tutto l’organismo. Il generale rilassamento psicofisico, conseguenza di un buon massaggio, non è meno importanti del beneficio muscolare.
massaggio hawaiano

Il massaggio ha obbiettivi terapeutici, estetici e di mantenimento del benessere attraverso la ricerca di un nuovo equilibrio, è una pratica innata e spontanea dell’essere umano.
I movimenti del massaggiatore esperto ci portano a rivivere le nostre esperienze primordiali e il nostro corpo, per questo, le riconosce immediatamente. Un massaggio efficace è eseguito con una tecnica dolce, non invasiva, non violenta alla quale il nostro corpo reagisce spontaneamente fin dalla prima seduta.

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Il massaggio ha un effetto diretto sulla parte trattata come risultato della meccanica del movimento effettato dal massaggiatore e un effetto riflesso su tutto l’organismo.

Il Massaggio è un’arte Sottile: non si tratta soltanto di abilità tecnica, ma piuttosto di amore. Attraverso la tecnica si percepiscono e si creano movimenti guidati dai nostri sentimenti.

Il massaggio, come si scopre praticandolo, non è un fatto puramente fisico, ma, in larga parte, anche psicologico. La comprensione della persona che si sta toccando avviene attraverso l’empatia. Come sa bene ogni buon massaggiatore, ciò è radicato nella motivazione interiore: “Sono qui per aiutare”.

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Il massaggio può essere stimolante o rilassante, a seconda della velocità e della profondità dei movimenti. Ecco perché il massaggio può farti sentire sia scattante e in forma sia rilassato e insonnolito. Può allentare la tensione, eliminare il mal di testa, rilassare i muscoli tesi e doloranti e scacciare l’insonnia. Soprattutto, fornisce le condizioni ottimali per favorire il recupero psico-fisico, inducendo un senso di benessere.

Se la vita ti disorienta, il massaggio può aiutarti a ritrovare la strada.

PENSIERO COMUNE SULLA PRATICA DEL MASSAGGIO

La pratica costante del massaggio, al fine del benessere, in Italia non è così diffusa come in tanti altri paesi.

In realtà è strano, se si pensa che nell’antica Roma una delle pratiche comuni più utilizzate era proprio quella dei massaggi nei centri termali.

Purtroppo durante il periodo buio del medioevo ogni forma di contatto col corpo viene abbandonata, perché peccaminosa; così anche l’arte del
massaggio rimase dimenticata per diverso tempo fino al rinascimento, dove risorse e raggiunge il suo massimo splendore nel XVII secolo per mano del
medico svedese Henrik Ling, che codificò la maggior parte delle tecniche utilizzate.

Con molta probabilità, alcuni concetti attuali, sono rimasti legati al “periodo buio del medioevo”, creando una sorta di blocco mentale all’avvicinarsi all’arte del massaggio.

Complice di errate ideologie, lo sono anche il fiorire di tanti “centri massaggio” dove la denominazione è solo una copertura alla pratica della prostituzione.

SCRIVETE I VOSTRI COMMENTI SULLA PRATICA DEL MASSAGGIO, E LE VOSTRE ESPERIENZE SE NE AVETE.

CI AIUTERA’ A CAPIRE COME LA PENSIAMO SU UNA PRATICA DEL BENESSERE PIù ANTICA DI QUALSIASI ALTRA CURA.

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