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STORIA DEL MASSAGGIO (ANTICA CURA)

IL MASSAGGIO

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A cura del Dott. Giovanni Chetta
Storia del massaggio: il più antico e naturale sistema di cura

La parola massaggio sembra derivare dall’arabo “mass” o “mash” (frizionare, premere) o dal greco “masso” (impastare, maneggiare). I benefici fisici
e psicologici di questa pratica sono stati riconosciuti fin dall’antichità, tanto che si può senz’altro affermare che l’arte medica abbia avuto inizio proprio col massaggio.
MassaggioNel “Kong Fou”, testo cinese del 2698 a.C., vengono descritti esercizi fisici e vari tipi di massaggio, il cui scopo era il raggiungimento di un perfetto equilibrio psico-fisico. Nel XVIII secolo a.C., nel testo sacro L’Ayur-Veda, Brahama raccomanda ai suoi discepoli il massaggio a scopo igienico.

Anche la letteratura medica di Egiziani, Persiani e Giapponesi contiene spesso riferimenti ai benefici effetti del massaggio.

Basandosi su conoscenze limitate sulle funzioni del corpo, i primi medici erano tuttavia in grado di utilizzare il massaggio in modo efficace per la cura dell’affaticamento, delle malattie e dei traumi. Ippocrate (406 a.C.) – medico greco padre della medicina moderna – descrisse “l’anatripsis”, letteralmente “frizione verso l’alto”, come pratica più efficace rispetto allo stesso movimento effettuato verso il basso sugli arti, dimostrando di aver intuito il meccanismo della circolazione linfatica e sanguinea dimostrato poi da Harvey all’inizio del XVII secolo d.C..

Nei suoi scritti, Ippocrate confermò le virtù del massaggio dedicando alla pratica massoterapica importanti osservazioni, anch’esse confermate molti secoli dopo la sua morte. Egli scriveva “i medici devono essere esperti in molte cose, tra queste senza dubbio anche il massaggio” e, ancora, “Il rimedio è applicabile ai mali acuti come a quelli cronici e alle varie forme di debolezza, poiché queste cure hanno potere rinnovatore e rinvigoritore.

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Mi è spesso sembrato, mentre stavo così curando i miei pazienti, come se le mie mani avessero la singolare proprietà di estrarre i prodotti di rifiuto e le diverse impurità raccolte nelle parti malate”. In Europa, per tutta la durata dell’Impero Romano, questa pratica è stata un elemento importante per la cura della salute, tanto da porre il “massista” sullo stesso piano del medico; e se ne parla molto nei documenti di tale periodo.
Mentre in Oriente la tradizione del massaggio fu portata avanti, nei paesi occidentali il culto di questa pratica si interruppe durante il Medioevo, quando l’oscurantismo portò a disprezzare e rinnegare i bisogni del corpo e i piaceri della carne, concentrandosi esclusivamente sulla sfera spirituale (creando così una frattura nell’individuo); occorse quindi attendere il Rinascimento e il XVI secolo per assistere al ritorno del
massaggio in ambito terapeutico (principalmente in Francia e nord Europa).

Nel XX secolo, i grandi progressi compiuti dalla medicina convenzionale posero inizialmente in secondo piano le terapie tradizionali, che erano state praticate per secoli, così che la maggior parte della popolazione occidentale, abbagliata da ciò, fino a qualche decade fa, conosceva a stento il valore terapeutico del contatto umano.

Tuttavia attualmente il massaggio sta vivendo un momento di vigorosa rinascita, grazie a un forte bisogno di ritorno ai valori “naturali”, soprattutto come reazione alle condizioni di intenso stress e di abuso di farmaci imposti dall’attuale società.

Oggi, la moderna ricerca scientifica ha definitivamente riconosciuto il massaggio come terapia efficace, definendone i meccanismi d’azione,
le indicazioni e le controindicazioni cliniche.
Non solo, le sempre più numerose e recenti scoperte sull’importanza di matrice extracellulare e
sistema connettivo nell’intera fisiologia del corpo umano,
stanno riportando coloro che sono in grado di agire profondamente su di essi (con
tecniche di movimento e/o di massaggio),
all’antico ruolo di primaria importanza nell’ambito della salute.

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SIGNIFICATO DI ” SPA “

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Al giorno d’oggi tutti, o quasi, sanno a cosa ci si riferisce con il termine SPA o comunque viene immediatamente associato all’idea di un centro termale o un’azienda che si occupa di cure idroterapiche e servizi di benessere e cura del corpo.

Se ci si ferma a pensare al significato della parola SPA, la sua composizione suggerisce un’etimologia legata ad un acronimo e, precisamente, secondo alcune fonti le lettere SPA starebbero per “Salus per aquam“, ovvero Salute per mezzo dell’acqua o Salute attraverso l’acqua, acronimo che, in effetti, rispecchia esattamente il senso della parola.

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In realtà, il termine deriva dalla città di Spa, situata nella parte orientale del Belgio, famosa fin dai tempi antichi per le sue acque minerali. La città si sviluppò proprio grazie a questa sua ricchezza, che favorì l’afflusso di molti turisti inglesi e del relativo commercio. Fin dal XVI secolo, il nome della città di Spa è divenuto, quindi, un termine generico per il termalismo, sia in inglese che nelle altre lingue.
La passione per le terme e per i benefici delle acque è nata invece tra gli antichi romani, che ne approfittavano per riposare, socializzare e curare il proprio corpo.

Insomma, che sia un acronimo o meno, il termine SPA è comunque associato da tutti alle acque e al benessere, un’idea di tranquillità e relax; ora non resta che trasformare l’idea in realtà concedendosi un po’ riposo.

Fonte articolo  :
http://www.spaitaliawellness.com/cosa-significa-spa-salus-per-aquam/

RIMEDI PER DOLORI CERVICALI

DOLORI CERVICALI

Rimedi naturali contro la cervicale

I dolori cervicali possono essere considerati sintomi di disturbi non solo fisici, ma anche emotivi.     Spesso essi sono dovuti a fattori concatenati tra loro, che riguardano la nostra sfera sia psicologica che corporea.
Se le vertebre cervicali sostituiscono per voi il punto di partenza di dolori che si irradiano alla testa, agli arti o alla schiena e se volete provare ad evitare o diminuire l’assunzione dei comuni antidolorifici, il più delle volte ricchi di effetti collaterali, provate a mettere in pratica alcuni dei rimedi naturali che vi consigliamo, senza naturalmente dimenticarvi di consultare il medico in caso di dubbi.

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1. Esercizi di yoga
Degli appositi esercizi di yoga, studiati per il rilassamento dei muscoli indolenziti e per il recupero di una postura corretta, potranno essere la soluzione adatta per chi soffre di cervicale causata da contratture muscolari o dall’assunzione abituale di posizioni scorrette. E’ necessario che le posizioni yogiche e gli esercizi più adatti siano suggeriti volta per volta da un valido insegnante, in base al soggetto ed alle sue condizioni di salute.

2. Meditazione
La meditazione potrà essere un valido aiuto per tutti coloro che soffrono di cervicale a causa dello stress dovuto all’accumulo dei problemi della vita quotidiana e all’eccessivo peso delle responsabilità, che si riversa sia sulla mente che sul fisico. La meditazione, magari proprio associata agli esercizi di yoga di cui sopra, vi aiuterà a rilassare e svuotare le mente, liberandola dalle preoccupazioni, con conseguenti benefici anche per il vostro corpo, che imparerà a liberarsi dalle contratture.  Ci sono speciali massaggi “emozionali” con i quali si raggiunge degli stati meditativi.

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3. Oli essenziali
Tra gli oli essenziali più indicati per la cura dei dolori cervicali vi sono rosmarino e lavanda, piante dalle proprietà rilassanti e defaticanti, conosciute per i loro effetti benefici sull’organismo sin dall’antichità. Potrete provare ad alleviare i dolori cervicali eseguendo due o tre volte al giorno dei massaggi sulle zone interessate diluendo poche gocce di ciascuna essenza in olio vegetale. Potrete scegliere, ad esempio, olio di riso oppure olio di mandorle dolci.

4. Artiglio del diavolo
Si tratta di uno dei rimedi fitoterapici più comunemente utilizzati per alleviare i fastidi causati dalla cervicale. Grazie all’azione dei suoi principi attivi, è stato utilizzato per secoli per alleviare i dolori che interessano la zona del collo ed altri dolori muscolari. La sua radice viene venduta in erboristeria e può essere utilizzata per la realizzazione di decotti utili a favorire la funzionalità articolare.                                                                                                                                                                       Farsi massaggiare con creme o oli con estratto di Artiglio del Diavolo è un ottimo decontratturante.

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5. Termoterapia
Nel caso i vostri dolori cervicali siano dovuti ad un accidentale colpo di freddo che ha causato la contrattura dei vostri muscoli, potreste provare a contrastarli con la termoterapia. Dedicatevi ad un momento di relax seduti in poltrona ed applicate sul retro del collo un cuscinetto imbottito con semi di ciliegie o chicchi di riso, da riscaldare nel forno o sul termosifone. Lo potrete acquistare facilmente online o nei mercatini artigianali, oppure realizzarlo da voi.
Concedersi un massaggio defaticante dopo una sauna è il top.

6. Olio all’arnica
Un massaggio – ma anche un automassaggio – realizzato con dell’olio a base di arnica vi aiuterà a sbloccare le contratture muscolari grazie all’azione disinfiammante esercitata dagli estratti di questa pianta. L’effetto dei massaggi sarà ancora maggiore se saranno effettuati dopo una doccia nel corso della quale vi siate ricordati di indirizzare lunghi getti d’acqua calda in direzione del collo.

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7. Rosa canina
Assumere quotidianamente un infuso a base di bacche di rosa canina vi aiuterà ad allentare tutte le tensioni muscolari accusate di provocare il vostro mal di testa da cervicale. Se l’infuso non dovesse essere sufficiente, informatevi sulla possibilità di assumere dell’estratto di rosa canina in gocce.

8. Ribes nigrum
L’estratto di Ribes nigrum è noto non soltanto per le sue proprietà benefiche sulla circolazione del sangue ma anche per le sue caratteristiche di antinfiammatorioe antidolorifico, in grado di alleviare, e a volte anche di risolvere, i dolori cervicali, grazie al suo contenuto di tannini e flavonoidi.

9. Impacchi di fiori di fieno
Sottoporsi a degli impacchi di fiori di fieno, dalle proprietà miorilassanti, sulla zona della nuca vi potrà essere utile ad alleviare dolori ed infiammazione. Una simile terapia è solitamente abbinata a bagni di vapore, adatti al rilassamento dei muscoli di tutto il corpo, con conseguente rilasciamento delle tensioni.

10. Stile di vita
Se desiderate che i vostri disturbi cervicali, soprattutto nel caso in cui lo stress sia la loro causa principale, non diventino cronici, provate a modificare giorno per giorno il vostro stile di vita, concedendovi, ad esempio, un approccio più rilassato alle problematiche quotidiane, spesso causa di tensioni emotive che a livello corporeo vanno ad accumularsi proprio nella zona posteriore del collo. Concedetevi del tempo per il relax :  camminare nel bosco, passeggiare in campagna, ascoltare i suoni della natura, concersi qualche ora in una spa, abbandonarsi ad un massaggio rilassante…  ne trarrete giovamento per affrontare con più vigore gli stress quotidiani, senza esserne sopraffatti.

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ANTICO MASSAGGIO TERMALE ROMANO

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L’ANTICO MASSAGGIO TERMALE ROMANO® ci porta, in una sorta di trasposizione temporale,

all’interno delle terme che il popolo della Roma antica   utilizzava per ottenere relax e bellezza.
MENS SANA IN CORPORE SANO ‹… kòrpore …› (lat. «mente sana in corpo sano»).
– Notissima sentenza, tratta da un verso di Giovenale (Sat. X, 356):
Orandum est ut sit mens sana in corpore sano
(«bisogna chiedere agli dèi che la mente sia sana nel corpo sano»),
ripetuta assai spesso o assunta come motto, con significati varî e in appoggio a teorie diverse (l’esercizio fisico è condizione indispensabile per l’efficienza della facoltà
spirituale;
l’igiene mentale dev’essere sempre accompagnata da un’adeguata igiene fisica; non si deve affaticare troppo la mente nello studio a danno della salute fisica; ecc.).

Gli antichi romani sono stati gli ideatori del Wellness, avevano chiaro cosa si doveva fare per ottenere salute e bellezza e, tra i vari impegni,
v’era di certo il massaggio che aveva largo uso all’interno degli stabilimenti termali.

L’ANTICO MASSAGGIO TERMALE ROMANO® era quindi un trattamento di pulizia e bellezza in uso sia agli uomini che alle donne. Infatti gli schiavi addetti al massaggio
s’occupavano ognuno di una parte di questo, chi depilava, chi raschiava, chi premeva, chi percuoteva.

E’stato necessario formulare il trattamento unendo le varie parti in un’unica sequenza che ingloba tutte le professionalità dell’epoca.
Un trattamento completo di bellezza e benessere, tradotto dallo studio di testi antichi di medici romani come Galeno e Celso.

Le manualità e i prodotti (naturali e non cosmetici) utilizzati, sono stati riordinati in base alle indicazioni del medico antico Galeno. Il
trattamento ha lo scopo di rendere bellezza alla pelle e vitalità al tono dell’umore, utilizzando particolari manualità che spaziano dalla spremitura, alla “raschiatura”, alla frizione e all’unzione.

Obiettivo del trattamento è la bellezza, il drenaggio dei liquidi in eccesso, l’elasticità cutanea, la riattivazione e stimolazione della circolazione sanguigna, a rendere la pelle compatta e tonica.

Massaggio al viso.. benefici estetici e psicologici

FABIO SCOTINI MASSAGGI PROFESSIONALI FIRENZE

MASSAGGI PROFESSIONALI

MASSAGGIO AL VISO: antirughe e rilassante. Tutti i benefici per il viso.

Il massaggio facciale comporta molti benefici per il viso. Approfondiamone le proprietà antirughe, rilassanti, rassodanti  e le tecniche fai da te con cui realizzare tale pratica antichissima.   Storia e origine del massaggio facciale.   Già dal III secolo a.C, nell’antica Cina, i massaggi erano praticati allo scopo di guarire alcune malattie e come validissimo supporto per la cura estetica. Da allora la pratica del massaggio ha continuato ad interessare studiosi e saggi di ogni parte del mondo, generando oggi due filoni principali:  uno, che deriva da antiche filosofie orientali, secondo le quali attraverso   la stimolazione di determinate parti del corpo e del viso si libererebbe   l’energia che ogni uomo custodisce in sé;    l’altro, di stampo occidentale, sulla base di ricerche ed esperimenti,   ritiene che il massaggio stimoli la circolazione sanguigna e linfatica, con   tutte le conseguenze positive legate ad un miglioramento del sistema   circolatorio.    Oggi noi conosciamo l’importanza che i massaggi rivestono per la salute e la bellezza, anche se spesso, la maggiore concentrazione su parti del corpo come le gambe ed i glutei, ci porta a trascurare la cura del viso; eppure sono numerosissime le donne che arrivate alla mezza età ricorrono alla chirurgia e ad inezioni volte a tonificare e levigare il viso. Forse ci si accorge troppo tardi che la bellezza del viso è forse ancora più importante di quella del resto del corpo, considerato che è proprio con le espressioni del viso, con gli occhi e con il sorriso che ogni giorno comunichiamo con gli altri.   Il viso rappresenta il nostro biglietto da visita e una cura adeguata può aiutare a mantenerlo giovane e piacente, anche in età avanzata. Il massaggio al viso, unito alla giusta scelta di creme e lozioni, è un ottimo metodo per curare la salute e l’aspetto del volto.   I benefici del massaggio per la pelle del viso.

I benefici apportati dai massaggi facciali sono evidenti, siano questi interpretati in chiave spirituale o scientifica. La pelle del viso, massaggiata in modo costante e regolare per alcuni mesi, appare più liscia, luminosa e tonica, questo perché è realmente più in salute. Il massaggio riattiva la microcircolazione, rendendo la pelle più tonica, massaggiare la pelle del viso, con creme e lozioni, idrata la pelle evitando problemi legati alla secchezza. Inoltre il massaggio, soprattutto se effettuato con sostanze granulate, effettua anche una sorta di peeling, favorendo l’eliminazione di tossine e cellule morte, accumulate durante la giornata.   Effettuati in modo costante durante il corso della vita, i massaggi prevengono o quantomeno rallentano la formazione di rughe e la generale decadenza della pelle del volto, perché stimolano la produzione dell’elastina e del collagene, sostanza che donano elasticità alla pelle.   Oltre ad essere un ottimo rimedio preventivo contro l’invecchiamento della pelle, la pratica dei massaggi è utile per alleviare dolori e tensioni facciali e della testa, causati da posizioni errate tenute per lungo tempo o per la necessità di tenere la stessa posizione durante la giornata, ma anche per affaticamenti e tensioni muscolari dovute a nervosismo ed ansia. Quindi tossine, stress, dolori, ed invecchiamento possono essere alleviati dal MASSAGGIO AL VISO.

Centro specializzato FABIO SCOTINI MASSAGGI PROFESSIONALI,

Via Alcide De Gasperi 6, Bagno a Ripoli  Firenze,  Zona V.le Europa.

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Massaggi Professionali Firenze

MASSAGGIO THAILANDESE DEI PIEDI (THAI FOOT)

Thai-Massage-foot_massage4Il Massaggio thailandese dei piedi risale a più di migliaia d’anni fa ed è una delle forme più efficaci di massaggio sia in Oriente che in Occidente. Il Massaggio thailandese dei piedi è stato sviluppato nel corso dei secoli, in parte sotto l’influsso dell’ Ayurveda e della Medicina Tradizionale Cinese. Sulla superficie del piede esistono dei punti così detti di riflesso, che corrispondono alle varie parti del corpo. In pratica, si tratta di terminazioni nervoso in cui una opportuna stimolazione è in grado di agire sugli organi corrispondenti tramite un’azione di “riflesso energetico”. Il Massaggio tailandese dei piedi si estende fino alle caviglie e alle gambe. Un buon massaggio tailandese dei piedi può promuovere il miglioramento e il relax in molte altre parti del corpo. Nell’ antico Oriente il massaggio ai piedi è stato utilizzato come metodo di guarigione sia per la mente che per il corpo, può alleviare lo stress, migliorare la circolazione e contribuisce a promuovere un sistema immunitario migliore. Il Massaggio tailandese dei piedi di solito dura circa un’ora. Al termine del massaggio dei piedi e delle gambe vengono effettuate delle manovre anche sul collo, spalle e braccia. Il terapeuta utilizza anche un bastoncino di legno, appositamente progettato per praticare tale massaggio.